“Nel 2025, la Lombardia ospiterà il Festival nazionale de ‘I Borghi più belli d’Italia’, che vedrà Bellano (LC) come cornice di un evento che riunirà tutte le regioni italiane, i sindaci dei borghi dell’Associazione, le istituzioni e gli stakeholders. Si preannuncia un Grande Evento che rilancerà la Lombardia come ‘terra di borghi’ e regione a vocazione turistica”. Così ha dichiarato oggi Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, al termine della due giorni del XVI Festival Nazionale de “I Borghi più Belli d’Italia” a Oriolo e Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, in Calabria.
Tra le numerose autorità presenti, anche Antonio Rusconi, sindaco di Bellano, che ha ricevuto il testimone dal sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù, e dall’Associazione “I Borghi più Belli d’Italia”, guidata da Fiorello Primi. “I borghi italiani e lombardi sono un inestimabile tesoro paesaggistico e culturale,” ha osservato Mazzali. “Sono il cuore pulsante della storia e delle tradizioni, anche enogastronomiche, delle nostre comunità locali. Ringrazio quindi l’Associazione ‘I Borghi più belli d’Italia’ per l’incredibile lavoro svolto dal 2002 nella promozione di questi luoghi, che stanno sempre più attirando anche i turisti stranieri”.
Attualmente, i borghi che fanno parte dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” sono 362, diffusi su tutto il territorio nazionale, mentre in Lombardia se ne contano 26. “La Lombardia è la seconda regione italiana per numero di piccoli comuni, con 1038, molti dei quali possono certamente ambire a entrare nel circuito dei ‘più belli d’Italia’,” ha sottolineato Mazzali. “I 75 prodotti Dop e Igp della Lombardia, tra cibi e vini, sono custoditi proprio nella rete degli oltre mille piccoli comuni lombardi, che rappresentano un patrimonio di tipicità dal valore complessivo di circa 2 miliardi di euro”.
Uno studio indipendente di Deloitte dello scorso aprile ha rivelato che i borghi italiani accolgono oggi milioni di turisti, contribuendo per oltre 5 miliardi l’anno all’economia del Paese. “Castelli, chiese, dimore storiche e attività ‘outdoor’: i borghi lombardi offrono esperienze autentiche che i turisti, anche nazionali, cercano sempre più volentieri, trovandovi significati, lentezza e bellezza”.
I 26 BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA IN LOMBARDIA
1. Bellano (LC) – Ex paese di pescatori, oggi pittoresco borgo a pochi passi dall’‘Orrido di Bellano’, un ‘piccolo canyon’ scolpito in milioni di anni.
2. Bienno (BS) – Conosciuto come il ‘Paese degli artisti’, ispirati dai suoi scorci medievali e antichi mestieri che rivivono nelle feste locali.
3. Cassinetta di Lugagnano (MI) – A 25 km da Milano, ospita 12 ville dove un tempo i nobili trascorrevano la villeggiatura.
4. Castellaro Lagusello (MN) – Borgo fortificato su una collina, affacciato su un lago a forma di cuore, con rive ornate da canne e ninfee.
5. Castelponzone (CR) – Nella placida campagna cremonese, un tempo centro della produzione di corde, a cui oggi è dedicato un museo.
6. Corenno Plinio (LC) – Tra i borghi più belli del lago di Como, caratterizzato da splendide scale intagliate nella roccia e fiori baciati dal sole.
7. Cornello dei Tasso (BG) – Arroccato su una roccia, che diede i natali a Torquato Tasso, autore della ‘Gerusalemme Liberata’, e offre vedute sulla Valle Brembana.
8. Clusone (BG) – Cinta dalle montagne della Valseriana, è chiamata ‘la città dipinta’ per i suoi antichi affreschi, chiostri e palazzi liberty.
9. Fortunago (PV) – Le strade in porfido e le case in pietra, con la chiesa sulla collina, evocano un’atmosfera senza tempo in un contesto rurale.
10. Gardone Riviera (BS) – Una delle principali attrazioni del lago di Garda, con giardini botanici, monumenti e musei, tra cui il celebre “Vittoriale degli Italiani”.
11. Golferenzo (PV) – Domina dall’alto la Valle Versa, offrendo panorami infiniti su vigneti da cui si producono Riesling e Pinot.
12. Gradella (CR) – Un luogo senza tempo, con atmosfere rurali tra cascinali, vecchi fienili e filari di pioppi.
13. Grazie (MN) – Famoso per mantenere viva la tradizione dei Madonnari, artisti di strada che realizzano immagini sacre.
14. Gromo (BG) – Borgo fortificato in montagna, conservato quasi integralmente, che svetta su un’enorme roccia nella Val Seriana.
15. Lovere (BG) – Una cittadina che si presenta come un grande anfiteatro, stretta tra lago e montagna, con palazzi di buon gusto.
16. Maccagno Imperiale (VA) – Così chiamato perché ‘feudo imperiale’, con due vie collegate da scalinate e palazzi con affreschi votivi.
17. Monte Isola (BS) – Montagna e isola allo stesso tempo, con un santuario sulla sommità e portici e ulivi affacciati sul lago d’Iseo.
18. Morimondo (MI) – Un borgo caratterizzato da viuzze acciottolate e un’abbazia gotica del 1136, circondata da prati e risaie.
19. Pomponesco (MN) – Un borgo che si specchia nel Po, con stradine, canali, una piazza, i portici e la riserva naturale della Garzaia.
20. Sabbioneta (MN) – La ‘Piccola Atene’, patrimonio mondiale dell’Unesco, un esperimento architettonico di “città ideale” voluto dai Gonzaga.
21. San Benedetto Po (MN) – La poderosa Abbazia Polirone, un millenario monastero benedettino che offre un’oasi di pace e spiritualità.
22. Soncino (CR) – Con la sua rocca Sforzesca e i vicoli medievali, è stato lo scenario di molti film e offre il fascino dell’antica filanda.
23. Tremezzo (CO) – Con giardini lussureggianti e parchi, tra cui la famosa Villa Carlotta, è uno dei gioielli del lago di Como.
24. Tremosine sul Garda (BS) – Offre vedute mozzafiato dalle numerose terrazze panoramiche e dalla maestosa ‘Strada della Forra’.
25. Varzi (PV) – Un borgo antico con torri, stradine, la torre dell’Orologio e il Castello Malaspina, circondato dalle colline dell’Alta Valle Staffora.
26. Zavattarello (PV) – Un borgo tutto in pietra, con la Rocca, le scuderie, la chiesa e il Castello Dal Verme, che merita sicuramente una visita.